sbocco

ṣbóc|co
s.m.
1600; der. di sboccare.


AD
1a. lo sboccare; luogo dove sbocca un corso d’acqua, una conduttura, una strada e sim.: lo sbocco della Stura nel Po a Torino
1b. apertura verso l’esterno di una galleria, di una grotta, ecc.; strada senza sbocco, strada chiusa
1c. sfogo, accesso al mare: un paese ricco di sbocchi naturali
2. CO fuoriuscita di un liquido; sbocco di sangue, pop., emottisi
3a. CO fig., scalo commerciale, spec. marittimo, cui affluiscono merci di esportazione che verranno successivamente distribuite secondo le diverse destinazioni: Trieste era lo sbocco mediterraneo della Mitteleuropa
3b. CO TS econ. mercato che assorbe la produzione di un dato settore o paese | possibilità di collocamento di lavoratori: una facoltà universitaria con molti sbocchi
4. CO fig., possibilità di conclusione o realizzazione concreta; soluzione, spec. positiva, di una situazione difficile: una crisi politica senza sbocchi
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