sca|và|re
v.tr.
av. 1320; lat. excăvāre “scavare”, v. anche cavare.
AU 1a. formare una cavità nel terreno asportando terra, sabbia e sim.: scavare un pozzo, una galleria; anche ass.: scavare in giardino| con riferimento all’azione delle acque: il fiume ha scavato il suo letto 1b. estens., fare un incavo, spec. togliendo una parte di materiale, rendere cavo: scavare un tronco 1c. estens., in sartoria e nel lavoro a maglia, realizzare lo scavo del girocollo o del giromanica 1d. fig., rendere incavato, emaciato, smagrire: la sofferenza le ha scavato il volto 2. dissotterrare, praticare uno scavo riportando alla luce cose sepolte 3a.CO fig., riportare alla memoria cose passate ormai da molto 3b.CO fig., trarre dalla propria immaginazione, inventare 3c.CO fig., indagare a fondo: scavare l’animo umano
Polirematiche
scavare la fossa loc.v. CO tramare ai danni di qcn.: il suo amico gli stava scavando la fossa.