sembrare
av. 1250; dal provenz. ant. semblar, dal lat. tardo similāre “somigliare”, der. di similis “simile”.
FO
1a. come verbo copulativo, apparire, mostrarsi in un dato modo, non necessariamente coincidente con la realtà, spesso preceduto da complemento di termine indicante la persona che riceve l’impressione: a me sembra un bravo ragazzo, mi sembra sincero, sembra in buona salute | sembra impossibile!, non mi sembra vero, per esprimere incredulità, stupore, gioia o disappunto per l’accadimento di qcs.
1b. avere l’aspetto di, assomigliare: una casa che sembra un museo
2. con sfumatura modale, dare l’idea, l’impressione di: sembri annoiato, mi era sembrato un bel romanzo
3a. impers., parere: sembra che tutto vada per il meglio, sembra che piova, sembrava una situazione complicata | apparire probabile o verosimile: sembra che le tasse aumenteranno; sembra ieri, esprime lo stupore nel constatare che un fatto sia avvenuto da tempo, pur sembrando molto più recente; sembra un secolo, esprime lo stupore nel constatare che un fatto sia avvenuto da non molto tempo, pur sembrando molto più remoto
3b. risultare in base a opinioni, congetture, impressioni, ecc.: mi sembrò giusto astenermi, non ci parve il caso di insistere | anche in loc.pragm.: mi sembrava!, volevo ben dire, lo sapevo, per evidenziare che ciò che si pensava era corretto o per indicare con disappunto che si è verificato proprio ciò che si temeva | ti sembra?, non ti sembra?, vi sembra?, non vi sembra?, per chiedere consenso e approvazione all’interlocutore
4. fam., parere più opportuno, giusto, conveniente: fai come ti sembra
Il dizionario di italiano dalla a alla z