sfré|gio, sfrè|gio
s.m.
av. 1541; der. di sfregiare.
CO 1a. taglio, ferita o bruciatura che deturpa i tratti del viso: è riconoscibile per uno sfregio sulla guancia destra| ferita inferta a qcn. sul volto spec. per vendetta o intimidazione: si sono vendicati con uno sfregio; fare uno sfregio a qcn., sfregiarlo | la cicatrice che ne rimane: avere uno sfregio sulla guancia 1b. estens., taglio, graffio, macchia o sim. deturpanti, praticati, gener. per vandalismo, su immagini o opere d’arte: un manifesto pieno di sfregi, lo sfregio alla Pietà di Michelangelo 2. fig., grave oltraggio, affronto, insulto; onta, disonore: fare, ricevere uno sfregio
Polirematiche
sfregio permanente loc.s.m. TS dir.pen. alterazione permanente dei tratti del viso in conseguenza di una ferita, considerata dalla legge circostanza aggravante di un delitto di lesione personale.
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