1sgorgare
v.intr. e tr. (io sgórgo)
1313-19 nell'accez. 3; der. di gorgo con s- e 1-are.
(io ṣgòrgo) CO
1a. v.intr. (essere) di acqua, uscire fuori con impeto, a zampilli da una sorgente, da un condotto e sim.: l’acqua sgorga dalla fonte | estens., di lacrime, scendere in abbondanza: le lacrime sgorgavano inarrestabili dai suoi occhi | estens., di sangue, schizzare fuori a fiotti da una ferita
1b. v.intr. (essere) fig., di parole, pensieri, sentimenti, ecc., manifestarsi con immediatezza e vigore: le parole le sgorgarono naturalmente dalle labbra
2. v.intr. (essere) OB LE di corso d’acqua, sfociare: da ove Tronto e Verde in mare sgorga (Dante)
3. v.tr. OB LE versare, emettere abbondantemente; anche fig.: sì scoppia’ io sottesso grave carco, | fuori sgorgando lacrime e sospiri (Dante)
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