sifone
av. 1562; dal lat. siphōne(m), propr. “tubo”, dal gr. síphōn, -ōnos.
CO
1. CO condotto a forma di U rovesciata per addurre un liquido da un serbatoio a un altro collocato a un livello inferiore toccando, per alcuni tratti, quote superiori ai livelli di entrambi | spec. negli impianti igienici, tubo a forma di U che permette la chiusura idraulica delle tubazioni di scarico: si è intasato il sifone del bagno | TS edil. tipo di laterizio impiegato per assorbire per capillarità l’acqua dai muri umidi in cui viene introdotto per risanarli
2. CO sorta di bottiglia per contenere selz o acqua gasata dotata di un dispositivo che consente la fuoriuscita del liquido senza inclinare la bottiglia stessa
3. CO cavità della pipa per raccogliere l’umidità
4. TS geol. cavità naturale all’interno di una roccia comunicante con l’esterno per mezzo di un condotto a forma di gomito in cui si raccolgono le acque che, raggiunto il livello del gomito, fuoriescono creando una sorgente intermittente
5. TS zool. nei Molluschi Lamellibranchi, ognuno dei due tubi dovuti alla parziale saldatura e al prolungarsi dei margini liberi delle pieghe del mantello | nei Molluschi Gasteropodi, il prolungamento anteriore del mantello con forma di tubo | nei Molluschi Cefalopodi, tubo calcareo che mette in comunicazione la cavità iniziale della conchiglia con quella terminale che accoglie il corpo dell’animale | negli Insetti Ditteri, tubo caudale a funzione respiratoria, proprio delle larve acquatiche | nei Tunicati, ognuna delle due aperture che mettono in comunicazione con l’esterno la faringe e la cavità cloacale
6. TS bot. cellula o parte della cellula a forma di tubo
7. TS enol. tipo di mosto alcolico usato nella preparazione di vini liquorosi, spec. del marsala
Il dizionario di italiano dalla a alla z
