stra-
lat. extra-, cfr. extra, “fuori di”.
pref. è presente in un numero limitato di parole di origine latina: straordinario, stravagante, ed è usato produttivamente, spec. davanti ad aggettivi e verbi, con il valore di eccesso, superamento di un limite: stracarico, strafare, strapagare, strapieno; spesso in costrutti rafforzativi: basta e strabasta, fatto e strafatto | ha valore superlativo e rafforzativo premesso ad aggettivi: straricco, stravecchio, a verbi: stralodare, stravincere, occasionalmente a sostantivi: strapaese, stracittà, e ad avverbi: strabene | in un numero limitato di aggettivi e verbi parasintetici ha il valore di fuori, esternamente: straordinario, stragiudiziale, straripare
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