stra|pióm|bo
s.m.
1891 nell'accez. 3; der. di strapiombare.
1. CO conformazione di una struttura o di una superficie verticale in cui la parte superiore presenta una sporgenza verso l’esterno; la struttura o la superficie che strapiomba | in senso generico, scoscendimento, precipizio, burrone: cadere da uno strapiombo, in uno strapiombo, camminare sul bordo di uno strapiombo 2.TS sport in alpinismo, conformazione rocciosa che sporge oltre la perpendicolare della parete anche per parecchi metri 3.TS mar. movimento irregolare e pericoloso di una nave durante il varo, per cui l’imbarcazione, non potendosi appoggiare sull’antiscalo e non potendo essere sostenuta sufficientemente dall’acqua, si trova a oscillare di prua sul mare
Polirematiche
a strapiombo loc.agg.inv. CO di struttura o di superficie verticale, la cui parte superiore presenta una sporgenza verso l’esterno rispetto alla parte inferiore: parete, roccia a s.
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