timidezza

ti|mi|déz|za
s.f.
av. 1404; der. di timido con -ezza.


AD carattere di chi è timido; disagio di fronte a estranei provocato da insicurezza, riservatezza o soggezione, che si manifesta con comportamenti impacciati o anche scontrosi: arrossire, non parlare per timidezza, essere ostacolati dalla timidezza
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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