tor|rèn|te
s.m., agg.
av. 1321; dal lat. torrĕnte(m) “corso d’acqua che si dissecca”, propr. p.pres. di torrēre “seccare”.
1. s.m. AD corso d’acqua, spec. montano, caratterizzato da forte pendenza e velocità e da portata irregolare in relazione alle precipitazioni atmosferiche e alla fusione delle nevi, quindi soggetto a un’alternanza di magre e piene piuttosto violente (abbr. t., torr.): il torrente scende impetuoso, un torrente limpido, in piena 2. s.m. CO estens., quantità di sostanza, spec. liquida, che sgorga o fluisce con impeto e abbondanza: un torrente di lava; anche iperb.: un torrente di lacrime| fig., gran quantità, spec. di parole e sim.: mi ha riversato addosso un torrente d’insulti 3a. s.m. BU lett., forza irresistibile e impetuosa 3b. agg. BU lett., rapido, impetuoso
Polirematiche
torrente glaciale loc.s.m. TS geogr. t., alimentato dalle acque di fusione di un ghiacciaio, che esce dalla bocca del ghiacciaio stesso