tribù
sec. XIV; dal lat. trĭbu(m), acc. di tribus, -us.
AD
1. AD TS etnol. gruppo umano, solitamente lontano da aree urbanizzate e spesso, storicamente, anteriore alla definizione esplicita, scritta, di rapporti giuridici (diritto di proprietà, eredità, diritto penale, ecc.) e di un ordinamento politico, e tuttavia in generale fortemente coeso sulla base della comune accettazione di una peculiare combinazione di consuetudini, riti, tradizioni linguistiche e culturali, il quale, se non vive allo stato nomade, si ritiene, ed è spesso ritenuto anche da gruppi vicini, possessore di un territorio anche quando non vi siano né segnali né la nozione stessa di confine: tribù sedentarizzata, tribù nomade; le antiche tribù germaniche, le tribù indoeuropee, le tribù amazzoniche
2a. TS stor. in Roma arcaica, ciascuna delle tre frazioni etniche in cui era originariamente suddivisa la popolazione | in Roma repubblicana, ciascuna delle circoscrizioni in cui era suddiviso il territorio dello stato: tribù urbane, tribù rustiche
2b. TS stor. => 2file
2c. TS stor. ciascuno dei dodici gruppi in cui erano suddivise politicamente le genti ebraiche prima della monarchia
3. CO fig., scherz., gran numero, moltitudine di persone: una tribù di amici, ha una tribù di zii e cugini!
4. TS bot. zool., biol. raggruppamento inferiore alla sottofamiglia e superiore al genere
Il dizionario di italiano dalla a alla z