tur|bà|re
v.tr.
1295; dal lat. tŭrbāre, der. di turba “trambusto, disordine”.
AU 1. sconvolgere, alterare la serenità o l’equilibrio di qcn. mettendolo in uno stato di agitazione: le tue parole lo hanno turbato profondamente 2. disturbare, alterare uno stato di normalità o il regolare svolgimento di un evento: turbare la pace, la serenità, la quiete; turbare una manifestazione, una funzione religiosa| scombinare, guastare: turbare i piani, i progetti di qcn. 3.LE agitare intorbidando o alterando lo stato di ciò che è limpido, chiaro, sereno: ci assalse alla sinistra sponda | un vento che turbò l’aria serena, | e turbò il mare (Ariosto) 4.LE mettere in disordine, scompigliare: lieve solca i capegli; indi li turba | col pettine e scompiglia (Parini)
Polirematiche
turbare un possesso loc.v. TS dir. impedire al possessore di un bene di goderne pienamente con atti contrari alla legge.