Polirematiche
entrare da un orecchio e uscire dall’altro
loc.v.
CO
essere immediatamente dimenticato, non rimanere impresso nella memoria perché ritenuto di poco conto
uscire con la punta
loc.v.
TS sport
nella scherma, andare fuori bersaglio senza toccare il corpo dell’avversario
uscire con la testa rotta
loc.v.
CO
risultare perdente, avere la peggio in un contrasto, in una discussione, ecc.
uscire dagli occhi
loc.v.
CO
di qcs., essere visto o sperimentato in abbondanza fino a provarne fastidio
uscire dai binari
loc.v.
CO
allontanarsi da una linea di condotta stabilita o comunemente accettata
uscire dai gangheri
loc.v.
CO
colloq., perdere la pazienza, arrabbiarsi: con le tue affermazioni mi hai fatto proprio uscire dai gangheri
uscire dai ranghi
loc.v.
CO
comportarsi contrariamente alle norme o alle direttive ricevute
uscire dal cuore
loc.v.
CO
di qcs., essere profondamente sincero e sentito: parole che escono dal cuore
uscire dal gregge
loc.v.
CO
distinguersi dalla massa
uscire dal gruppo
loc.v.
CO
uscire dal gregge
uscire dal guscio
loc.v.
CO
u. dal proprio ambiente abituale acquistando disinvoltura, esperienza del mondo
uscire dal seminato
loc.v.
CO
scostarsi dall’argomento da trattare, divagare
uscire dal solco
loc.v.
BU
uscire dal seminato
uscire dalla porta e rientrare dalla finestra
loc.v.
CO
ritornare di attualità dopo essere stato escluso o accantonato: una moda, un progetto che esce dalla porta e rientra dalla finestra
uscire dalla vita
loc.v.
CO
morire
uscire dall’anonimato
loc.v.
CO
1. rivelare apertamente la propria identità
2. acquistare notorietà: con l’ultimo suo film è uscito dall’anonimato
uscire dalle grinfie
loc.v.
BU
liberarsi dal potere, dalle prepotenze di qcn.
uscire dalle orecchie
loc.v.
CO
essere stato ascoltato fino alla noia: le sue lamentele mi escono dalle orecchie
uscire dalle rotaie
loc.v.
CO
di treno, deragliare | fig., di persona o comportamento, deviare dalla retta via, non stare alle regole
uscire dall’ordinario
loc.v.
CO
essere originale, fuori dal comune: una persona interessante, che esce dall’ordinario
uscire dall’ospedale
loc.v.
CO
di paziente, essere dimesso
uscire di bocca
loc.v.
CO
di parola, frase, ecc., essere pronunciato senza volere, sfuggire inavvertitamente
uscire di carreggiata
loc.v.
CO
deviare dal cammino prefissato, dal programma stabilito
uscire di cervello
loc.v.
CO
scherz., impazzire
uscire di mente
loc.v.
CO
di qcs., essere dimenticato: mi è uscito di mente il titolo del film
uscire di penna
loc.v.
CO
spec. di errore, venire scritto per distrazione: m’è uscito di penna uno strafalcione
uscire di scena
loc.v.
CO
di attore, abbandonare, momentaneamente o definitivamente, le scene | fig., ritirarsi dopo avere svolto un incarico importante; perdere un posizione di prestigio: il ministro dopo lo scandalo è uscito di scena
uscire di sé
loc.v.
CO
perdere il controllo di sé; infuriarsi
uscire di senno
loc.v.
CO
impazzire
uscire di squadra
loc.v.
BU
di qcs., scostarsi dalla norma, dall’ordine | di qcn., uscire dai gangheri
uscire di strada
loc.v.
CO
di veicolo, finire fuori dalla carreggiata, spec. dopo una sbandata, un incidente e sim.: l’automobile è uscita fuori strada per l’alta velocità
uscire di testa
loc.v.
CO
colloq., impazzire
uscire di tono
loc.v.
BU
stonare | fig., essere intontito
uscire insieme
loc.v.
CO
fam., avere una relazione amorosa, essere fidanzati: escono insieme da diverso tempo
uscire un righino
loc.v.
TS tipogr.
ricomporre le linee di fondo a un paragrafo in modo che risulti un righino in più.
Il dizionario di italiano dalla a alla z