vicino

vi|cì|no

agg., s.m., avv.

av. 1313; dal lat. vicīnu(m).

FO
I. agg.
1a. che si trova a poca distanza: due strade vicine, un paese vicino, abita nella casa vicina alla mia
1b. che sta per accadere, verificarsi: la fine della scuola è vicina, le vacanze sono ormai vicine | che si sta avvicinando a un evento particolare, che vi è prossimo: essere vicino ai cinquanta, il pranzo è vicino alla fine, essere vicini a partire
2. fig., per indicare una vicinanza ideale, astratta: essere vicini alla verità
3. che ha rapporti di parentela piuttosto stretti: un parente vicino
4. presente, partecipe: mi è stato molto vicino, ti ho sentito vicina
5. simile, affine: avere opinioni, idee vicine; un azzurro piuttosto vicino al blu
II. s.m.
1. vicino di casa: i miei vicini, i vicini del piano di sopra | chi si trova accanto: i miei vicini di ombrellone, il mio vicino di banco
2. LE concittadino, corregionale: Dante, il vicin mio grande (Carducci) III. avv., a poca distanza, non lontano: i miei amici abitano vicino; fig., arrivare, andarci vicino, mancarci poco: la risposta è un’altra ma ci sei andato vicino

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