vi|nàc|cia
s.f., s.m.inv., agg.inv.
av. 1320; dal lat. vinacĕa(m), v. anche vino.
CO 1. s.f., spec. al pl., residuo della prima lavorazione dell’uva, usato per distillarne alcolici, come concime, ecc.: acquavite di vinacce 2. s.f., estens., residuo della distillazione di mosti alcolici fermentati 3. s.m.inv., colore viola simile a quello delle vinacce | agg.inv., di tale colore: una giacca vinaccia
Polirematiche
vinaccia lavata loc.s.f. TS enol. v. già trattata con acqua per estrarne vinelli vinaccia vergine loc.s.f. TS enol. v. proveniente da uve appena pigiate, contenenti mosto.