differire

dif|fe||re
v.tr. e intr.
sec. XIV; dal lat. tardo diffĕrĕre “rimandare, essere diverso”, con cambio di coniug., var. di diffĕrre propr. “portare qua e là”.


CO
1. v.tr., rinviare, rimandare a un tempo successivo o a tempo indeterminato: differire il matrimonio, differire un progetto, differire l’inizio della gara, differire un pagamento
2. v.intr. (avere) essere differente, diverso, presentare differenze: differire da qcn. nelle idee, due disegni che differiscono tra loro in dieci particolari
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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