indulgere
av. 1321 nelle accez. 3-4; dal lat. indŭlgēre, di orig. incerta.
CO
1. v.intr. (avere) accondiscendere, assecondare: indulgere ai capricci altrui, alle richieste di qcn.
2. v.intr. (avere) lasciarsi trasportare, abbandonarsi, spec. a un vizio, a una cattiva abitudine e sim.: indulgere ai piaceri del bere
3. v.tr. OB LE concedere benignamente: la virtù che lo sguardo m’indulse (Dante)
4. v.tr. OB LE perdonare: lietamente a me medesma indulgo | la cagion di mia sorte (Dante)
Il dizionario di italiano dalla a alla z