Polirematiche - mandare a babboriveggoli (loc.v.) mandare al Creatore, far morire…
- mandare a buon fine (loc.v.) far sì che qcs. riesca bene, che abbia successo: mandare a buon fine un'impresa, un tentativo…
- mandare a carte quarantotto (loc.v.) mandare a monte…
- mandare a catafascio (loc.v.) mandare a rotoli…
- mandare a compimento (loc.v.) compiere, realizzare…
- mandare a dire (loc.v.) far sapere, comunicare indirettamente, attraverso interposta persona: gli hanno mandato a dire di …
- mandare a farsi benedire (loc.v.) mandare al diavolo…
- mandare a farsi friggere (loc.v.) colloq., mandare al diavolo…
- mandare a fondo (loc.v.) far affondare, inabissare: mandare a fondo una nave | fig., far fallire: mandare a fondo un …
- mandare a gambe all'aria (loc.v.) far cadere rovinosamente all'indietro: con uno spintone lo ha mandato a gambe all'aria | …
- mandare a gambe levate (loc.v.) mandare a gambe all'aria…
- mandare a memoria (loc.v.) mandare a mente…
- mandare a mente (loc.v.) imprimersi in mente, imparare a memoria: mandare a mente un indirizzo, una poesia…
- mandare a monte (loc.v.) 1. CO far fallire: mandare a monte un progetto, un piano 2. TS giochi nei giochi di carte, …
- mandare a picco (loc.v.) mandare a fondo…
- mandare a quel paese (loc.v.) colloq., mandare al diavolo…
- mandare a ramengo (loc.v.) mandare in rovina | mandare in malora…
- mandare a rotoli (loc.v.) mandare all'aria, far fallire, rovinare: mandare a rotoli i piani di qcn. | far fallire, dissestare …
- mandare a spasso (loc.v.) colloq., licenziare dal posto di lavoro…
- mandare a vuoto (loc.v.) rendere inutile, vano: mandare a vuoto un tentativo…
- mandare agli inferi (loc.v.) scherz., mandare al diavolo…
- mandare al Creatore (loc.v.) far morire, lasciar morire: lo hanno mandato al Creatore senza chiamare il medico; uccidere: lo ha …
- mandare al camposanto (loc.v.) mandare al Creatore…
- mandare al diavolo (loc.v.) 1a. togliersi di torno qcn. in modo brusco, senza tanti riguardi: perché non lo mandi al diavolo? …
- mandare al macello (loc.v.) avviare a morte sicura | fig., destinare al fallimento, esporre a critiche feroci…
- mandare al massacro (loc.v.) mandare al macello…
- mandare al tappeto (loc.v.) => mettere al tappeto…
- mandare all'altro mondo (loc.v.) mandare al Creatore…
- mandare all'aria (loc.v.) rendere vano, far fallire: mandare all'aria i piani di qcn.…
- mandare all'inferno (loc.v.) mandare al diavolo…
- mandare all'ospedale (loc.v.) ferire gravemente, provocare serie lesioni: se mi capita a tiro lo mando all'ospedale…
- mandare avanti (loc.v.) reggere, amministrare, spec. facendo progredire e prosperare: mandare avanti un'azienda | …
- mandare con Dio (loc.v.) mandare in santa pace…
- mandare da Erode a Pilato (loc.v.) far peregrinare qcn. da una parte all'altra senza esaminare seriamente il suo caso
…
- mandare fuori (loc.v.) sbuffare
…
- mandare giù (loc.v.) 1. ingerire, inghiottire: non riesco a mandare giù niente 2. fig., subire in silenzio: mandare …
- mandare il cervello in vacanza (loc.v.) scherz., non usare le proprie facoltà intellettive, non pensare
…
- mandare in avanscoperta (loc.v.) m. a esplorare una situazione, a sondare le intenzioni di qcn.…
- mandare in bestia (loc.v.) far infuriare: la sua arroganza mi manda in bestia…
- mandare in briciole (loc.v.) mandare in pezzi…
- mandare in brodo di giuggiole (loc.v.) mandare in solluchero
…
- mandare in castigo (loc.v.) mettere in castigo…
- mandare in crisi (loc.v.) mettere in crisi…
- mandare in disuso (loc.v.) lasciare da parte, non fare più: mandare in disuso gli esercizi fisici…
- mandare in estasi (loc.v.) entusiasmare provocando una gioia intensa, un vivo piacere: la bellezza di quel quadro lo ha …
- mandare in frantumi (loc.v.) mandare in pezzi…
- mandare in fumo (loc.v.) far fallire: mandare in fumo le speranze di qcn., mandare in fumo un progetto…
- mandare in giro (loc.v.) spedire qua e là con vari incarichi: mandare in giro qcn. per commissioni | seguito da complemento …
- mandare in lungo (loc.v.) ritardare, differire la conclusione di qcs.: mandare in lungo un discorso, un lavoro…
- mandare in malora (loc.v.) 1. mandare al diavolo: mandare in malora qcn. 2a. mandare a rotoli, far fallire: mandare in malora …
- mandare in onda (loc.v.) trasmettere per radio o per televisione: mandare in onda un programma musicale, un film…
- mandare in pace (loc.v.) congedare qcn. con condiscendenza; liberarsi di qcn.…
- mandare in pezzi (loc.v.) 1. frantumare: mandare in pezzi un bicchiere 2. fig., rovinare completamente: mandare in pezzi un …
- mandare in porto (loc.v.) condurre in porto…
- mandare in protesto (loc.v.) fare acquisire, da parte del creditore, il carattere di titolo esecutivo del protesto di una …
- mandare in rovina (loc.v.) rovinare, spec. economicamente: mandare in rovina un'azienda, gli investimenti sbagliati lo hanno …
- mandare in santa pace (loc.v.) riuscire ad allontanare, a togliersi di torno qcn. con dei pretesti, spec. lasciandolo più o meno …
- mandare in solluchero (loc.v.) far provare viva soddisfazione o compiacimento solleticando la vanità, realizzando un desiderio e …
- mandare in visibilio (loc.v.) entusiasmare suscitando grandissima ammirazione e gioioso stupore: il suo discorso mandò in …
- mandare k.o. (loc.v.) stendere
…
- mandare per il buco dell'acquaio (loc.v.) sprecare i propri soldi nel cibo
…
- mandare su tutte le furie (loc.v.) indiavolare
…
- mandare un bacio (loc.v.) accostare e poi allontanare la mano dalla bocca schioccando le labbra, spec. come saluto affettuoso…
- mandare un respiro (loc.v.) provare sollievo: mandare un respiro alla notizia dello scampato pericolo…
- mandare via (loc.v.) 1. far allontanare, scacciare: mandare via uno scocciatore 2. licenziare: mandare via dopo il …
Il dizionario di italiano dalla a alla z