chiù|der|si
v.pronom.intr., v.pronom.tr.
av. 1321; der. di chiudere.
FO I. v.pronom.intr.
1a. degli elementi mobili di una porta, di una finestra o di un contenitore e sim., spostarsi assumendo una posizione per cui è impedita la comunicazione tra l’esterno e l’interno: la porta si chiude da sé, l’armadio si chiude perfettamente 1b. rimarginarsi: la ferita si è chiusa bene 1c. ripiegarsi: le corolle si sono chiuse per il freddo eccessivo 2. rinchiudersi in un determinato luogo o edificio: chiudersi in camera 3. fig., raccogliersi, concentrarsi, estraniarsi: chiudersi nei propri pensieri, in se stesso; chiudersi nel proprio guscio, vivere evitando il contatto con gli altri 4. avvolgersi in un abito: chiudersi nel cappotto 5. rannuvolarsi: all’improvviso il cielo si è chiuso 6. finire, terminare, concludersi: la lettera si chiudeva con i saluti, l’inchiesta si è chiusa con un nulla di fatto II. v.pronom.tr. II. v.pronom.tr.
1. abbottonarsi un indumento, tirare su la cerniera: chiudersi la camicia, il cappotto | chiudersi le scarpe: allacciarle 2. CO prendersi in mezzo, schiacciarsi: mi sono chiuso il dito nella porta dell’ascensore
Polirematiche
chiudersi in casa loc.v. CO fare vita ritiratissima spec. per dedicarsi allo studio, al lavoro e sim.: per la tesi s’è chiuso in casa sei mesi.
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