clientela
av. 1540 nell'accez. 3; dal lat. clientēla(m), der. di cliens, -entis “cliente”.
1. CO l’insieme dei clienti di un negozio, di un locale pubblico, di uno studio professionale e sim.: clientela occasionale, clientela affezionata
2. TS stor. nell’antica Roma, rapporto di protezione e dipendenza che si instaurava tra un patrono e il suo protetto | estens., l’insieme dei clienti protetti da un patrono
3. CO estens., gruppo di seguaci e sostenitori di un personaggio influente, spec. in ambito politico: al comizio era attorniato dalla sua clientela
Il dizionario di italiano dalla a alla z