1cuccia

cùc|cia
s.f.
sec. XIV nell'accez. 2; dal fr. couche, der. di coucher “coricare”.

AD
1. giaciglio del cane, anche costituito da un’apposita casetta: è rientrato mogio mogio nella sua cuccia; in loc. di comando, per ordinare a un cane di andare o rimanere accucciato: cuccia lì!, cuccia giù!
2. estens., scherz., spreg., letto spec. disordinato

Polirematiche

a cuccia
loc.avv.
CO
1. in modo accucciato, dentro la cuccia: andare, stare a cuccia; spec. come loc. di comando: Fido, a cuccia!, sta a cuccia!
2. fig., scherz., a letto, a nanna, andare, mettersi a cuccia: andare a dormire, coricarsi | fig., scherz., colloq., per zittire una persona: a cuccia tu, che sei l’ultimo arrivato!
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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