di|a|go|nà|le
s.f., agg.
ca. 1480; dal lat. diagonāle(m), der. del gr. diagṒnios, comp. di dia “attraverso” e gōnía “angolo”.
1a. s.f. TS geom. in un poligono: segmento che congiunge due vertici non consecutivi |CO estens., linea che taglia obliquamente un terreno, un’area, un corpo: la diagonale del campo 1b. agg. CO trasversale, obliquo |TS sport nel tennis e nel calcio: di tiro della palla che attraversa obliquamente il campo; anche s.m. 2. agg. TS tess. di stoffa, tessuta a fitte coste oblique; anche s.m. |TS abbigl. di divisa militare, confezionata con tale stoffa: uniforme diagonale; anche s.f.: la diagonale invernale 3. s.f. TS giochi gioco enigmistico consistente nello scrivere una sopra l’altra una serie di parole di uguale lunghezza in modo da formare un quadrato e in modo tale da formare, con le lettere che capitano nella sua diagonale, una nuova parola | nella scacchiera: linea obliqua su cui si muovono la regina e l’alfiere 4. s.f. TS mar. nelle costruzioni navali: particolare rinforzo del fasciame esterno
Polirematiche
in diagonale loc.avv. CO obliquamente, trasversalmente.