eccetera
av. 1342; dalla loc. lat. et cētĕra "e tutte le altre cose".
AU alla fine di un elenco, di una descrizione e sim., per sostituire ciò che si ritiene superfluo o già noto: e così via, e via dicendo (abbr. ecc., etc.); anche ripetuto: io sottoscritto, eccetera, eccetera; anche per sostituire parole ritenute sconvenienti
Il dizionario di italiano dalla a alla z