fallimento

fal|li|mén|to
s.m.
sec. XIII; der. di fallire con -mento.


AU 

1. AD il fallire; esito negativo, insuccesso: il fallimento di un’iniziativa, di una trattativa diplomatica | ciò che costituisce una fonte di delusione: la festa è stata un fallimento; chi ha deluso le aspettative altrui: quel ragazzo è un vero e proprio fallimento
2. TS dir., econ. stato di insolvenza di un imprenditore commerciale: essere sull’orlo del fallimento | procedimento giudiziario per cui il patrimonio di un imprenditore insolvente viene sottratto alla sua disponibilità e utilizzato per soddisfare i creditori
3. OB errore; colpa, peccato grave
4. OB mancanza, penuria di qcs.


Polirematiche

curatore del fallimento
loc.s.m.
TS dir.
=> curatore fallimentare
dichiarare fallimento
loc.v.
1. TS dir. richiedere l’apertura della procedura di fallimento da parte di un imprenditore
2. CO estens., riconoscere l’inutilità dei propri sforzi, l’impossibilità di raggiungere lo scopo prefissatosi
fare fallimento
loc.v.
CO
fallire
liquidare un fallimento
loc.v.
TS dir.
curare l’amministrazione di un fallimento su incarico di un magistrato, pagando i creditori in proporzione dei loro crediti.
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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