flàc|ci|do
agg.
1623; dal lat. flaccĭdu(m), der. di flaccus “2fiacco”.
1. CO spec. di tessuti organici, che ha scarsa consistenza ed elasticità; molle e cascante: una pelle flaccida, un seno, un corpo flaccido 2.BU fig., privo di forza morale, fiacco: atteggiamenti, comportamenti flaccidi| spec. di suono, luce e sim., fioco, debole, indistinto
Polirematiche
paralisi flaccida loc.s.f. TS med. perdita della motilità volontaria che si accompagna a diminuzione del tono muscolare e a scomparsa dei riflessi profondi
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