2male

|le
s.m.
av. 1294; da 1male, cfr. lat. malum.


FO
1a. mancanza o negazione del bene; ciò che è malvagio, ingiusto in senso morale: il male sembra prevalere sul bene, combattere, prevenire il male
1b. azione o pensiero contrario alla morale, ai valori considerati positivi: commettere il male
2a. con valore neutro, spec. in unione col verbo essere, sconveniente, inopportuno: è male agire così | in loc.pragm. non c’è male, per indicare uno stato di cose o una situazione abbastanza positiva: «Come va?» «Non c’è male»
2b. evento, situazione svantaggiosa, sfavorevole: da un male può sempre nascere un bene | in loc.pragm. poco male, pazienza: «L’autobus è appena partito!» «Poco male, aspetterò il prossimo»
2c. sventura, disgrazia, sciagura: quest’evento apporterà ogni sorta di mali
3a. dolore fisico: sentire, provare male a una spalla; con la determinazione dell’organo in cui il dolore si localizza: avere, soffrire di male d’orecchio, male di gola, male di schiena, male di reni
3b. malattia, morbo: soffrire di un male misterioso, contrarre un male tropicale
4. dolore morale o spirituale; stato di profondo abbattimento, di angoscia e sim.
5. estens., piaga sociale: la droga è un male del mondo moderno
6. LE con meton., ammalato: qual dolor fora, se de li spedali |… i mali | fossero in una fossa tutti ’nsembre | tal era quivi (Dante)

Polirematiche

a fin di male
loc.avv.
CO
con cattive intenzioni, in modo da recar danno: agire a fin di male
albero della scienza del bene e del male
loc.s.m.
TS bibl.
nell'Antico Testamento: a. del paradiso terrestre su cui cresceva il frutto proibito
andare a male
loc.v.
CO
spec. di cibo, guastarsi, rovinarsi
andato a male
loc.agg.
CO
spec. di cibo, guastato, rovinato
angelo del male
loc.s.m.
CO
angelo caduto
aversela a male
loc.v.
CO
offendersi, prendersela: se l’è avuta a male per quello che gli ho detto
aversene a male
loc.v.
CO
aversela a male: non avertene a male, stava scherzando.
brutto male
loc.s.m.
CO
eufem., cancro, tumore: è morto di un brutto male
dire male di Garibaldi
loc.v.
BU
scherz., parlare male di qcn. o qcs. che generalmente si trova al di sopra di possibili critiche
fare male
loc.v.
CO
1. nuocere: il fumo fa male, fa male alla salute, l’alcol fa male al fegato
2a. procurare dolore fisico o morale: ahi, mi hai fatto male!, il suo comportamento mi fa male
2b. dolere: mi fa male un ginocchio, la testa, la ferita
farsi del male
loc.v.
CO
procurarsi un danno, spec. morale
farsi male
loc.v.
CO
procurarsi un danno fisico, ferirsi: ti sei fatto male?, farsi male a un ginocchio
mal bianco
loc.s.m.
TS bot.
ogni malattia delle piante in cui sulle foglie compaiono chiazze bianche costituite da ife fungine, spec. provocata da funghi del genere Sphaerotheca
mal d’Africa
loc.s.m.
CO
nostalgia per i luoghi, i colori, il paesaggio e le popolazioni dell’Africa, tipica di chi vi ha vissuto per un certo periodo
mal d’aria
loc.s.m.
CO
malessere generale che si può verificare in chi si trova su un mezzo aereo, spec. per effetto dell’accelerazione o decelerazione del mezzo stesso o della decompressione atmosferica
mal d’auto
loc.s.m.
CO
malessere generale con nausea, tendenza al vomito, ecc., che si può verificare in chi si trova su automobili, pullman e sim. in movimento
mal del garrese
loc.s.m.
TS vet.
malattia infettiva degli equini che si manifesta con ascessi alla nuca e allo sterno, tendiniti, ecc.
mal della bolla
loc.s.m.
TS bot.
malattia degli alberi spec. da frutto causata da funghi del genere Taphrina, che rendono le foglie di aspetto bolloso
mal di capo
loc.s.m.
1. CO mal di testa
2. BU scherz., grattacapo, seccatura
mal di denti
loc.s.m.
CO
1. dolore più o meno forte localizzato alla radice di uno o più denti
2. fig., colloq., grattacapo
mal di mare
loc.s.m.
CO
malessere generale che si manifesta con nausea, vertigini e tendenza al vomito, provocato dal rollio e dal beccheggio di un’imbarcazione in chi vi si trova a bordo
mal di montagna
loc.s.m.
CO
insieme di disturbi circolatori e respiratori che insorgono in chi è sottoposto a un forte aumento di altitudine in montagna a causa della diminuzione della pressione atmosferica
mal di pancia
loc.s.m.
CO
1. dolore diffuso o localizzato all’addome
2. fig., colloq., situazione o incombenza che genera problemi o seccature: mi sono sobbarcato un bel male di pancia
mal di petto
loc.s.m.
BU
polmonite | tubercolosi
mal di stomaco
loc.s.m.
CO
1. dolore e bruciore localizzato allo stomaco
2. fig., colloq., seccatura, grattacapo
mal di testa
loc.s.m.
CO
1. dolore localizzato al capo, di varia intensità e natura
2. fig., colloq., seccatura, grattacapo
mal francese
loc.s.m.
var. => malfrancese
mal sottile
loc.s.m.
CO
tubercolosi.
male del secolo
loc.s.m.
CO
la malattia più grave e diffusa in una determinata epoca, come la tubercolosi nel secolo scorso, il cancro e l’AIDS nel nostro secolo
male incurabile
loc.s.m.
CO
malattia per la quale al momento non si è ancora trovata una cura, spec. con riferimento a un tumore
male minore
loc.s.m.
CO
soluzione non soddisfacente ma che tuttavia presenta i minori risvolti negativi: scegliere, optare per il male minore
meno male
loc.inter.
CO
esprime soddisfazione, contentezza per il verificarsi di un fatto o sollievo per uno scampato pericolo: sei arrivato, meno male!; non se n’è accorto, meno male!; anche seguito da che: meno male che eravamo già partiti!
mettere male
loc.v.
CO
1. suscitare contrasti, dissidi: mettere male fra due amici
2. colloq., risultare sconveniente, scomodo: ti mette male passarmi a prendere? | procedere in modo sfavorevole: la cosa mette male
mica male
loc.avv.
CO
formula usata per esprimere apprezzamento, approvazione: mica male quella ragazza!, mica male come idea!.
niente di male
loc.s.m.
CO
spec. in frasi negative, nessun ostacolo morale: non c’è niente di male a dirlo | anche come risposta in formule di cortesia:
niente male
loc.agg.inv.
loc.inter. CO
1. loc.agg.inv., abbastanza interessante, di livello discretamente alto: uno spettacolo niente male
2. loc.inter., scherz., come formula di apprezzamento: niente male la tua amica!
piccolo male
loc.s.m.
TS neurol.
forma clinica di epilessia consistente in un’improvvisa e fugace sospensione della coscienza, senza manifestazioni convulsive
prendersela a male
loc.v.
CO
prendersela
volere male
loc.v.
CO
nutrire odio o rancore verso qcn.: c'è qcn. che mi vuole male  
volersi male
loc.v.
CO
non provare sufficiente stima di sé | rec., provare un reciproco sentimento di rancore, di odio e sim.: non  bisogna v. male
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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