pla|cèn|ta
s.f.
1698; dal lat. placĕnta(m) “focaccia”, dal gr. plakoûnta, acc. di plakoûs, -oûntos “che ha la forma schiacciata”, der. di plakós “1piano, 1lastra”.
CO - TS 1a. CO TS fisiol. organo vascolare, tipico della razza umana e della maggior parte dei Mammiferi, che aderisce all’utero attraverso un gran numero di prolungamenti vascolari e comunica con il feto mediante il cordone ombelicale, garantendo così gli scambi necessari alla nutrizione e alla respirazione del feto stesso 1b. TS zool. organo vascolare simile, presente in alcune specie di Rettili e di Invertebrati 2. TS bot. tessuto dei carpelli, percorso da fasci vascolari, su cui sono impiantati gli ovuli con i sacchi embrionali
Polirematiche
distacco della placenta loc.s.m. TS med. d. parziale o totale della placenta dalla parete uterina durante la gravidanza, dovuto a cause patologiche
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