po|lèn|ta
s.f.
av. 1320; lat. polĕnta(m) “farina d’orzo abbrustolito”, prob. connesso con puls, pultis “polta” e pollen “fior di farina”.
AD 1. piatto preparato con farina di granoturco cotta in acqua salata finché non raggiunga la densità voluta: cuocere, tagliare, versare la polenta; polenta e merluzzo; una fetta di polenta| estens., farina gialla di granoturco con cui si prepara tale piatto: comprare un pacco di polenta 2. estens., spreg., pietanza, spec. minestra, densa e appiccicosa
Polirematiche
mani di polenta loc.s.f.pl. CO mani di burro polenta nera loc.s.f. TS gastr. p. di farina di grano saraceno, di colore scuro, tipica del Trentino e della Valtellina.
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.