PER SAPERNE DI PIÙ

IL NUOVO DE MAURO


qualità

qua|li|tà
s.f.inv.
1ª metà XIII sec; dal lat. qualitāte(m), der. di qualis “quale”, cfr. gr. poiótēs.


FO
1a. proprietà o insieme di proprietà, di caratteristiche che determinano un aspetto o la natura di qcs.: qualità chimiche della materia, qualità di una merce, prodotto di buona, scarsa, alta qualità, la qualità di questo lavoro è bassa, uno scritto senza particolari qualità, la qualità conta più della quantità
1b. caratteristica o insieme di caratteristiche fisiche, morali o intellettuali peculiari di qcn.: avere scarse qualità intellettuali; senza ulteriore specificazione, caratteristica morale o intellettuale positiva, pregio, virtù: una ragazza che ha molte qualità, piena di qualità
1c. TS filos. aspetto formale, concretamente determinato di un ente | nella filosofia aristotelica e scolastica, categoria che, insieme a quella della sostanza ma secondariamente dal punto di vista logico, determina la conformazione di ogni ente | dei quattro titoli cui il pensiero kantiano riconduce le categorie dell’intelletto, quello che comprende la realtà, la negazione e la limitazione, cui corrispondono nell’ordine le forme logiche del giudizio affermativo, negativo e infinito
2. FO tipo, sorta, varietà: due qualità di vino, c’erano dolci di tutte le qualità
3. CO TS tecn. l’insieme delle caratteristiche che determinano la rispondenza di un prodotto alla funzione per la quale è utilizzato: certificato, garanzia di qualità, attestazione di fabbricazione accurata di un prodotto
4. TS log. di una proposizione, l’essere affermativa, negativa o infinita
5. TS fis. timbro di un suono, in base alla sua maggiore o minore purezza
6. TS giochi negli scacchi, differenza di valore tra una torre e un alfiere o un cavallo
7. OB condizione, posizione sociale; rango, grado

Polirematiche

arbitraggio di qualità
loc.s.m.
TS dir.
in un contratto di compravendita, arbitraggio in cui è affidato a terzi il compito di stabilire con esattezza la qualità della merce consegnata dal venditore al compratore.
certificazione di qualità
loc.s.f.
TS burocr.
c. che un’azienda, una struttura produttiva e sim., ricevono da appositi enti autorizzati se soddisfano determinati standard internazionali
complemento di qualità
loc.s.m.
TS gramm.
quello che indica una qualità o una caratteristica di qcn. o di qcs., retto dalle prep. di, a, da, con
controllo di qualità
loc.s.m.
1. TS industr. insieme delle operazioni effettuate nel corso di una produzione industriale per accertare e garantire che il prodotto risponda a determinate caratteristiche stabilite in anticipo, d’accordo con il cliente
2. TS med. in medicina di laboratorio: confronto dei valori di vari esami con quelli di campioni standard a contenuto noto
di prima qualità
loc.agg.inv.
CO
di eccellente livello qualitativo, ottimo: cibi di prima qualità, un servizio di prima qualità  
di qualità
loc.agg.inv. [cfr. fr.
de qualité]
1. CO di buon livello, pregiato, pregevole: un tessuto di qualità, un libro di qualità
2. TS gramm. relativo alle caratteristiche (per es. sostantivi astratti di qualità come bontà, aggettivi concreti di qualità come rosso)
di seconda qualità
loc.agg.inv.
CO
di scadente livello qualitativo, mediocre: un prodotto, un servizio di seconda qualità  
in, nella qualità di
loc.prep.
CO
nel ruolo di: espresse il suo parere in qualità di medico curante, ha letto la sentenza nella sua qualità di giudice
marchio di qualità
loc.s.m.
TS comm.
m. collettivo applicato a un prodotto per garantirne la qualità
punteggio di qualità
loc.s.m.
TS comm.
misurazione delle qualità tecniche di un prodotto
qualità commerciabile
loc.s.f.
TS comm.
livello di qualità cui la merce in commercio deve corrispondere, stabilito in base ai canoni in vigore nel luogo di imbarco e di sbarco al momento in cui si svolge la transazione, oppure in base a tabelle stabilite dalle associazioni commerciali del ramo relativo
qualità della vita
loc.s.f.inv.
CO
l’insieme delle attività e delle condizioni materiali e spirituali che conformano la vita di un individuo medio in una società, spec. in quelle a forte sviluppo tecnico e alto potenziale economico, determinandone il livello di benessere: il recente peggioramento della qualità della vita metropolitana
qualità prima
loc.s.f.
TS filos.
nella filosofia aristotelica e scolastica, il caldo, il freddo, l’umido e il secco, che insieme costituiscono il primo tipo di qualità sensibili, dal quale derivano le qualità seconde
qualità primaria
loc.s.f.
TS filos.
nel pensiero moderno, caratteristica di un ente fisico indipendente dalla percezione soggettiva e che può essere espresso in termini quantitativi, quale l’estensione, la forma e sim.
qualità seconda
loc.s.f.
TS filos.
nella filosofia aristotelica e scolastica, le qualità sensibili derivate dalla combinazione delle quattro qualità prime
qualità secondaria
loc.s.f.
TS filos.
nel pensiero moderno, le caratteristiche di un oggetto che dipendono dalle modificazioni prodotte dall’oggetto stesso sugli organi sensoriali del soggetto, quali il colore, l’odore e il sapore
qualità sensibile
loc.s.f.
TS filos.
nella filosofia aristotelica e scolastica, ognuna delle qualità percepibili al senso che caratterizzano gli enti materiali, distinte in qualità prime e qualità seconde
qualità totale
loc.s.f.
TS industr.
metodo di organizzazione della produzione, di origine giapponese, finalizzato al miglioramento della qualità del prodotto che viene verificata a conclusione del processo produttivo e durante la fabbricazione dalla manodopera opportunamente addestrata.
salto di qualità
loc.s.m.
CO
notevole miglioramento qualitativo: con l’arrivo della nuova insegnante è evidente un salto di qualità nel rendimento degli studenti
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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