salame

sa||me
s.m.
av. 1446; dal lat. mediev. salāme(n), forse “insieme di cose salate”, der. di sal “sale”.


AD
1. salume di forma più o meno allungata, fatto con carne magra, spec. di suino, tritata e salata, insaccata nel budello del maiale stesso, con aggiunta di grasso, pepe e talvolta di aromi, da mangiare affettato, dopo un’adeguata stagionatura: fare un panino col salame, affettare il salame, salame ungherese; salame misto, a base di carne suina e bovina | legare qcn. come un salame: legare qcn. in modo molto stretto, quasi immobilizzandolo
2. fig., persona impacciata, sciocca e sprovveduta: muoviti, non star lì come un salame
3. CO cuscinetto di forma cilindrica, sottile e allungato, che si pone spec. lungo la cornice inferiore delle porte e delle finestre per riparare l’ambiente dagli spifferi
4. CO volg., pene

Polirematiche

salame cotto
loc.s.m.
CO
s. cotto subito dopo l’insaccatura
salame crudo
loc.s.m.
CO
s. a base di carne cruda
salame di cioccolato
loc.s.m.
CO
dolce a base di cacao, aromatizzato con liquore, di forma allungata approssimativamente cilindrica
salame di patate
loc.s.m.
CO
impasto fresco da salame mescolato con patate lessate, vino rosso, aglio e pepe, insaccato in un budello di maiale
salame di pesce
loc.s.m.
CO
1. piatto a base di un impasto di tonno, patate e capperi, composto in forma allungata, da tagliare a fette e condito con maionese
2. carne di pesce di seconda scelta, aromatizzata e insaccata in budelli di origine suina.
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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