scansare

scan||re
v.tr.
av. 1321 nell'accez. 3; lat. campsāre “deviare”, dal gr. kámptō.


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1. tirare da parte, spostare, spec. di poco e provvisoriamente, per necessità di spazio: scansare il tavolo dalla parete
2a. evitare, schivare con una piccola deviazione di percorso un oggetto o una persona che si trovi nella direzione in cui ci si muove: scansare un ostacolo, per caso riuscì a scansare un ciclista | evitare con un movimento rapido del corpo qcs. che venga diretto o lanciato contro o, anche, un colpo, una percossa e sim.: scansare una pallonata, un pugno
2b. fig., rifuggire, eludere una situazione, un’incombenza sgradevole o rischiosa: scansare un pericolo, i lavori pesanti
3. cercare di non incontrare o di non frequentare qcn.: cercavo di scansarlo per non dargli spiegazioni, è sempre solo, tutti lo scansano
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