stam|pà|re
v.tr.
av. 1374 nell'accez. 5; dal franc. *stampōn “pestare”.
1a.AU riprodurre attraverso un procedimento di stampa: stampare un libro, un giornale, una rivista; stampare cartamoneta; stampare un’acquaforte 1b.COTS inform. riprodurre su carta il contenuto di un file mediante stampante 2.AU pubblicare, dare alle stampe: stampare un epistolario inedito, l’ultimo romanzo di un autore| si stampi, formula, dicitura con cui si autorizza la pubblicazione di un manoscritto di cui sono state riscontrate le ultime bozze (anche come s.m.: essere in attesa del si stampi) 3.AU riprodurre disegni, segni, colori, ecc. su un determinato supporto: stampare un disegno su una maglietta 4.TS fotogr. trasferire l’immagine dalla pellicola alla carta sensibile 5.AU segnare con un’impronta, una traccia, un segno, imprimere: stampare un’orma sul cemento fresco| iperb., dare con forza, quasi in modo da lasciare un segno: stampare un bacio in fronte, stampare un ceffone 6a.TS tecn. imprimere a rilievo o a incavo disegni, segni, decorazioni, scritte, ecc. su materiali deformabili 6b.TS tecn. forgiare o riprodurre con procedimenti di stampaggio: stampare un pezzo 7a.CO estens., coniare: stampare monete, medaglie 7b.CO fig., fam., fare, produrre, dire e sim. in gran quantità: stampare figli, stampare bugie
Polirematiche
finito di stampare loc.s.m. TS tipogr. formula iniziale del colophon, seguita dall’indicazione di luogo e data di stampa, nome dello stampatore ecc.
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