vì|mi|ne
s.m.
av. 1320; lat. vīmen, -ĭnis, der. di viēre “intrecciare, 1legare”.
CO spec. al pl., ramo flessibile di alcune specie di salice, privato della corteccia e adoperato per lavori d’intreccio, spec. artigianali: un cesto, una poltroncina, un paralume di vimini