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IL NUOVO DE MAURO


vocazione

vo|ca|zió|ne
s.f.
1306; dal lat. vocatiōne(m), v. anche vocare.

AU
1. BU chiamata, richiamo; invocazione
2. AU TS eccl. chiamata da parte di Dio ad abbracciare la vita religiosa, sacerdotale, apostolica: vocazione alla vita monastica, al sacerdozio, all’attività missionaria; avere, sentire, perdere la vocazione
3. AU estens., inclinazione, propensione naturale verso una professione, un’arte, un genere di studi, un modo di vita e sim.: avere una vocazione per la medicina, per la letteratura, per l’insegnamento; sentire vocazione per il matrimonio; seguire la propria vocazione, rispettare le vocazioni dei figli
4a. TS agr. caratteristica di un terreno di essere particolarmente adatto a un certo tipo di coltivazione: vocazione alla viticoltura
4b. TS zoot. idoneità di una razza di animali a un determinato tipo di produzione: vacche a vocazione lattifera

Polirematiche

complemento di vocazione
loc.s.m.
TS gramm.
quello che indica un’invocazione, privo di legami di dipendenza con il resto della proposizione
vocazione ereditaria
loc.s.f.
TS dir.priv.
diritto di accettare l’eredità e di assumere la qualità di erede.
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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