zimbello

zim|bèl|lo, ẓim|bèl|lo
s.m.
av. 1320; dal provenz. ant. cembel “piffero” poi “uccello di richiamo”, dal lat. cymbălum “cembalo”.


1. TS venat. uccello vivo legato con una fune e manovrato in modo tale da richiamare altri uccelli verso la trappola tesa dal cacciatore | estens., uccello da richiamo
2a. CO fig., mezzo od oggetto usato come lusinga
2b. CO persona che costituisce oggetto di scherno: essere lo zimbello della compagnia
Il dizionario di italiano dalla a alla z
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.