de|ri|va|tì|vo
agg., s.m.
av. 1472; dal lat. tardo derivatīvu(m), v. anche 1derivare.
1. agg. BU che deriva da altro: vocabolo derivativo, diritto derivativo|TS ling. che serve a formare derivati: prefisso, suffisso derivativo 2. agg. TS med. di intervento chirurgico: finalizzato a deviare un deflusso di liquidi o materiali biologici verso uno sbocco diverso da quello naturale |OBTS med. di farmaco o altro mezzo terapeutico: atto a richiamare il sangue o altro liquido corporeo all’esterno o verso un organo particolare: purgante, salasso derivativo; anche s.m.: somministrare un derivativo 3. s.m. TS psic. ciò che permette all’uomo di dare sfogo agli istinti inferiori sviandoli dalle manifestazioni più brutali
Polirematiche
affisso derivativo loc.s.m. TS ling. a. che serve a formare derivati.