destinazione

de|sti|na|zió|ne
s.f.
ca. 1305; dal lat. destinatiōne(m), v. anche destinare.


 AU 
1. uso a cui qcs. è destinato: la destinazione di una somma di denaro
2. sede di lavoro o ufficio assegnato a un impiegato, un funzionario e sim.: il pretore ha raggiunto la sua nuova destinazione, essere in attesa di destinazione
3. meta, luogo di arrivo di un viaggio: partire per destinazione sconosciuta, arrivare a destinazione; anche in usi ellittici: domani si parte, destinazione Parigi, destinazione mare | luogo dove viene spedita una lettera, una merce e sim.: porto di destinazione di una merce


Polirematiche

destinazione d’uso
loc.s.f.
TS dir.
una delle limitazioni al diritto di proprietà che un piano regolatore generale o particolareggiato può porre su una determinata zona o immobile, vincolandoli a una specifica utilizzazione, che può anche essere indicato in sede di licenza edilizia.
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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