Polirematiche - a maggior ragione (loc.avv.) con motivi ancora più validi, tanto più…
- a ragion veduta (loc.avv.) dopo un'attenta ed esauriente riflessione | estens., di proposito, consapevolmente: fare qcs. a …
- a ragione (loc.avv.) per un giusto motivo: mi sono comportato così a ragione, li ho schiaffeggiati a ragione…
- astuzia della ragione (loc.s.f.) nella filosofia di Hegel, processo attraverso cui la ragione si serve delle passioni degli esseri …
- avere ragione (loc.v.) essere nel giusto: nessuno gli credeva, ma aveva ragione lui…
- avere ragione di (loc.v.) vincere, sopraffare: avere ragione di un avversario, a forza di insistere ebbe ragione della sua …
- chi di ragione (loc.s.m.) chi di dovere…
- chiedere ragione (loc.v.) chiedere conto.…
- dare ragione (loc.v.) riconoscere per vere le argomentazioni di qcn.: gli dà ragione qualunque cosa dica | accogliere le …
- darsi ragione (loc.v.) farsi una ragione…
- di santa ragione (loc.avv.) con violenza, con forza: menare, prendersele di santa ragione…
- domandare ragione (loc.v.) chiedere conto.…
- ente di ragione (loc.s.m.) oggetto puramente mentale, immaginario, irreale…
- età della ragione (loc.s.f.inv.) e. in cui una persona raggiunge la maturità cognitiva…
- farsi una ragione (loc.v.) rassegnarsi; capacitarsi: non riesco ancora a farmi una ragione del suo comportamento…
- fuori di ragione (loc.avv.) loc.agg.inv. CO loc.avv., in modo sconsiderato | loc.agg.inv., sconsiderato: il suo è stato un …
- in ragione di (loc.prep.) a seconda di, in proporzione a: la produzione è in ragione del consumo | in rapporto, in …
- in ragione diretta (loc.agg.inv.) => direttamente proporzionale…
- in ragione inversa (loc.agg.inv.) => inversamente proporzionale…
- non ascoltare ragione (loc.v.) non lasciarsi convincere…
- per nessuna ragione (loc.avv.) in nessun modo: non cambierò idea per nessuna ragione…
- perdere il lume della ragione (loc.v.) perdere la ragione
…
- perdere la ragione (loc.v.) uscire di senno, impazzire…
- principio di ragione sufficiente (loc.s.m.) in logica, p. in base al quale tutto ciò che esiste di fatto ha una ragione che è sufficiente a …
- ragion d'essere (loc.s.f.) motivazione intrinseca: la ragion d'essere di un determinato problema…
- ragion di stato (loc.s.f.) teoria politica affermatasi verso la metà del Cinquecento secondo cui l'interesse dello stato …
- ragion per cui (loc.cong.) perciò, per questo motivo: non ti sopporto, ragion per cui me ne vado.…
- ragione pratica (loc.s.f.) nella filosofia kantiana, quella che comprende i principi a priori della morale…
- ragione pura (loc.s.f.) nella filosofia kantiana, la ragione intesa come fonte di tutti gli elementi della conoscenza a …
- ragione seminale (loc.s.f.) ciascuno dei principi vitali immanenti al pneuma e al logos che, secondo i filosofi stoici e …
- ragione sociale (loc.s.f.) nome dietro cui agisce una società di persone, costituito dal nome di uno o più soci e …
- ragione sommaria (loc.s.f.) giustizia amministrata senza le formalità dei procedimenti ordinari…
- ragione sufficiente (loc.s.f.) in Leibniz, ciò che basta a giustificare razionalmente una realtà o un'affermazione…
- rendere di pubblica ragione (loc.v.) rendere noto, divulgare…
- rendere ragione (loc.v.) rendere conto.…
- rendersi ragione (loc.v.) rendersi conto.…
- smarrire la ragione (loc.v.) perdere la ragione.…
- verità di ragione (loc.s.f.inv.) v. che non dipende dall'esperienza…
Il dizionario di italiano dalla a alla z
